Ricordi... gli album foto?

Ciao.

La fotografia ha visto tempi migliori.
Non parlo dell'arte di fare le foto (abilità che invidio moltissimo a chi la possiede) bensì l'uso di raccogliere le foto in un album per poterle sfogliare quando si vuole rivivere qualche momento particolarmente bello.

Ricordo gli album foto che sfogliavo da bimba... erano dei quadernoni giganti con attaccate tutte le foto precedentemente sviluppate che spesso si staccavano e mi cadevano ai piedi come foglie autunnali.

Per fortuna oggi esistono i fotolibri. Libri veri e propri realizzati con le nostre foto, quelle che abbiamo scelto noi fra centinaia di selfie, soggetti inanimati, foto da cartolina o piedi in spiaggia. (Nel 1980 chi si  sarebbe mai sognato di fotografarsi un piede?!)

Il fotobook e' un'opportunità per non perdere del tutto la buona abitudine di sviluppare fotografie e condividerle in maniera "analogica" ad una cena con amici e parenti. Chi lo sa, un escamorage per inviare gente a casa? Perché no?!

Ho realizzato questo fotobook con le fotografie scattate da mia mamma lo scorso luglio in Terra Santa.
L'ho commissionato in uno dei tanti studi di sviluppo foto on line e poi ho sostituito la copertina bianca con questa in cartoncino personalizzata.
Ho infine inciso la scritta "Viaggo in Terra Santa " e colorata in acrilico color oro. 

A presto!

Commenti

Post più popolari